ROMA - Mercoledì 2 luglio, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma, si è tenuto il programmato incontro tra il sottosegretario con delega alle Assicurazioni on. Massimo Bitonci e la delegazione Sna guidata dal Presidente nazionale Claudio Demozzi, affiancato nell'occasione dai Vicepresidenti Elena Dragoni e Sergio Sterbini.
Tra i principali temi affrontati, durante l'importante incontro istituzionale, la forte opposizione del Sindacato all’obbligo di utilizzo del Preventivass, il preventivatore Rrcauto giudicato inadeguato e dannoso anche da alcune Associazioni dei Consumatori. Il Presidente Demozzi ha confermato la prosecuzione dello sciopero prolungato, lamentando l’assenza di risposte concrete da parte del Governo, nonostante le aperture dichiarate dal Sottosegretario e confermate in risposta alla recente interrogazione parlamentare del 29 maggio scorso, con l'auspicio di una possibile revisione da parte dell’Ivass.
Demozzi ha definito "preoccupante" anche la situazione legata alla decontribuzione Sud e Under 36, con centinaia di professionisti colpiti da richieste di restituzione dei benefici da parte dell’Inps. Lo Sna ha ricordato come la Commissione Europea, interpellata anche grazie alla nota missione del Sindacato a Bruxelles, abbia confermato la piena legittimità delle agevolazioni, chiedendo ora un intervento governativo urgente e risolutivo.
Nel corso dell’incontro si è discusso, altresì, della necessità di una regolamentazione più chiara per le Società di Mutuo Soccorso, visto il vuoto normativo già oggetto di attenzione da parte del prof. Cesari dell’Ivass nell’audizione parlamentare dello scorso giugno 2024. Anche su questo fronte l'attenzione del Sindacato nazionale agenti rimane costante, per le complessità emerse dalla recente analisi sullo stato di alcune tra le principali Società di Mutuo Soccorso e sul loro operato. Sul tavolo, infine, il tema spinoso dello ius variandi nelle polizze, che numerose compagnie hanno introdotto sul mercato con clausole contrattuali che permettono a queste ultime di modificare unilateralmente i contratti assicurativi, anche in pejus, con rischi di gravi conseguenze per gli ignari clienti e per gli agenti.
Il Sottosegretario Bitonci si è detto disponibile ad approfondire tutte le questioni presentate, dedicando ad esse, fin da subito, la dovuta attenzione.
“Abbiamo portato al Ministero temi urgenti e reali, che toccano la quotidianità di migliaia di agenti", ha commentato Demozzi. "Ringraziamo il Sottosegretario Bitonci ed il suo staff per la disponibilità dimostrata. Ora attendiamo risposte concrete”.
La Redazione
Importante incontro tra i vertici Sna e l'on. Massimo Bitonci Sottosegretario con delega alle assicurazioni
