FAENZA - Il Sindacato nazionale agenti di assicurazione, al termine del periodo previsto per la raccolta fondi promossa dall’Esecutivo Nazionale presso i propri iscritti e dopo l’apposizione a bilancio di una donazione straordinaria, il giorno 10 ottobre scorso ha celebrato la Giornata della solidarietà a favore dei colleghi che hanno subito danni a seguito dell’alluvione abbattutasi sull’Emilia-Romagna nel maggio di quest’anno.
Nel corso dell’evento, che si è svolto presso la sala convegni di Casa Spadoni in Via Granarolo, 99 a Faenza (RA), sono stati consegnati agli agenti rientranti nei parametri fissati dalla commissione appositamente costituita dal Sindacato, i contributi di importo proporzionale ai danneggiamenti sofferti.
A margine dell’incontro, il Presidente nazionale Claudio Demozzi ha manifestato telefonicamente il proprio apprezzamento “per la risposta che i colleghi di tutta Italia hanno fornito all’iniziativa messa in atto dal Sindacato. In occasione di eventi drammatici come quelli che si sono verificati in Emilia-Romagna nel maggio di quest’anno – ha aggiunto - gli iscritti hanno bisogno di avere la conferma concreta di non essere soli e di poter contare sull’affetto e il sostegno di tutta la categoria”. “Sarebbe stato impensabile – ha concluso Demozzi - non farsi carico collettivamente delle difficoltà e in alcuni casi della disperazione, generate dalla furia della natura nell’animo dei singoli colleghi danneggiati e per questo sono felice che gli iscritti abbiano risposto al nostro appello”.
La straordinarietà degli eventi aveva peraltro indotto il Coordinatore della Commissione di Solidarietà Filippo Guttadauro La Blasca e i suoi componenti a richiedere all’Esecutivo Nazionale che parte dei fondi amministrati fossero destinati al sostengo economico dei colleghi emiliano-romagnoli, nonostante il caso delle catastrofi naturali non rientri negli scopi solidaristici contemplati dal regolamento interno. “La commissione – ha dichiarato il Coordinatore Guttadauro - aveva già erogato alcune somme a favore di singoli colleghi che versavano in gravi difficoltà di carattere finanziario, ma non era mai stata chiamata a misurarsi con le conseguenze di catastrofi naturali. La nostra scelta ha voluto però dimostrare come il Sindacato non si fermi all’enunciazione dei principi valoriali, essendo piuttosto capace di mettere in atto azioni concrete e tempestive a beneficio degli iscritti”.
Dopo l’approvazione da parte del vertice sindacale, la Commissione ha coinvolto il Coordinamento regionale dell’Emilia-Romagna e le Presidenze provinciali di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Parma, Ravenna, Rimini allo scopo di verificare la coerenza delle regole stabilite per la distribuzione delle risorse, provenienti dalla generosità degli agenti iscritti e dalle risorse sindacali appostate, con le aspettative del territorio.
“Sono fiero – ha dichiarato Graziano Bisagni – di avere contribuito in qualità di Coordinatore regionale Sna dell’Emilia-Romagna alla realizzazione di un proposito così nobile perché conosco lo stato d’animo dei colleghi colpiti dalla devastazione e so quanto beneficio, prima di tutto psicologico, è stato in grado di recare loro la solidarietà militante espressa dallo Sna e dagli iscritti. Sento l’esigenza di rivolgere un plauso a tutti, perché si è trattato di un segnale di civiltà del quale, sono certo, rimarrà per sempre traccia nella storia del nostro glorioso Sindacato che da oltre cento anni è impegnato nella tutela della categoria”.
Durante l’evento il giornalista Andrea Raggini ha commosso i partecipanti proiettando un filmato girato nelle giornate più drammatiche dell’alluvione e ha colto l’occasione per presentare il volume dal titolo Il tesoro sommerso. Storie tra fango e speranza nell'alluvione del 16-17 maggio 2023 in Emilia-Romagna di cui è coautore insieme al collega Luca Lombroso.
Non ha voluto far mancare il proprio saluto il Presidente nazionale di Confconsumatori Marco Festelli il quale ha proposto di creare un fondo permanente partecipato dalle associazioni di rappresentanza sensibili al tema della solidarietà nelle situazioni di emergenza provocate dalle calamità naturali che periodicamente colpiscono il nostro Paese.
L’erogazione dei contributi è stata effettuata dalla Vicepresidente dello Sna Elena Dragoni, intervenuta in rappresentava del Presidente Demozzi assente per inderogabili impegni di carattere istituzionale, la quale è apparsa visibilmente toccata dalla riconoscenza espressa dai colleghi beneficiari del gesto, ad elevato valore simbolico, riservato loro dal Sindacato.
Roberto Bianchi