MILANO - La questione delle agevolazioni contributive per il Sud e dell'esonero delle stesse per gli Under 36 è da qualche settimana sul tavolo del Sindacato. Lo Sna aveva interpellato l'Istituto di previdenza per segnalare l'ingiusta esclusione della categoria degli agenti di assicurazione, assimilati - per un vistoso errore - alle compagnie.
L'Inps ha formulato in queste ore una risposta, a seguito della quale il Presidente nazionale Sna Claudio Demozzi ha trasmesso una missiva ufficiale all'intera categoria agenziale, all'EN, ai vertici sindacali territoriali e ai GAA.
"La problematica connessa all'esclusione degli agenti dai soggetti beneficiari delle agevolazioni contributive per le nuove assunzioni nelle zone svantaggiate ("Decontribuzione Sud") ed all’esonero contributivo Under 36 - scrive Demozzi - è ritornata prepotentemente all'attenzione del Sindacato, anche in seguito all'insorgenza di contenzioso diffuso sul territorio.
Abbiamo interessato gli Enti preposti con la speranza di ottenere la correzione del provvedimento oppure un chiarimento che potesse riaprire la questione, nell'interesse delle agenzie assicurative. L’ente previdenziale Inps ha dato riscontro alla nostra istanza con la comunicazione che alleghiamo alla presente, limitandosi ad una interpretazione acritica delle norme e provvedimenti, nazionali ed europei, non entrando nel merito di quello che appare un grossolano vizio di classificazione degli Intermediari assicurativi, comparati alle altre figure del settore K ed in particolare alle compagnie ed alle istituzioni finanziarie.
A tal riguardo - prosegue il Presidente nazionale Sna - i nostri consulenti sono al lavoro al fine di individuare eventuali vizi di raccordo tra normativa nazionale in materia di 'Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia' e la disciplina europea sugli aiuti di Stato, nel quadro di una potenziale errata interpretazione della ratio normativa, finalizzata ad escludere gli istituti finanziari ed assicurativi. Nel contempo, il Sindacato sta mettendo in atto un’attività di monitoraggio e censimento dei soggetti coinvolti, operanti nelle regioni meridionali (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna), al fine di quantificare e qualificare meglio le dimensioni del problema".
Un appello viene quindi lanciato agli agenti interessati affinché segnalino prontamente "eventuali procedimenti aperti, aventi ad oggetto dette agevolazioni contributive, che interessino l'agenzia". Lo Sna si rende fin da ora disponibile a fornire tutto il supporto tecnico-professionale necessario.
Luigi Giorgetti
La lettera dell'Inps a Sna LINK
Le lettera del Presidente nazionale Sna alla categoria agenziale LINK