MILANO - Allianz Global Life, compagnia di assicurazioni interamente posseduta da Allianz SE e dedicata all’esclusiva offerta di prodotti assicurativi vita per il mercato internazionale, ha stretto un accordo di collaborazione con Life5, insurtech spagnola fondata nel 2020 che protegge, leggiamo nel relativo comunicato stampa, oltre 10.000 famiglie in Spagna e Francia.
L’obiettivo è portare nel mercato italiano un’esperienza assicurativa sulla vita più accessibile, 100% online, senza la necessità di sottoporsi a fastidiosi esami medici e soprattutto, ma questo lo aggiungiamo noi trattandosi di un modello di business technology driven, senza l’ingombrante intermediazione degli agenti. “I clienti italiani avranno così accesso a prodotti assicurativi vita su misura, che consentiranno loro di garantire il proprio futuro finanziario in modo pratico ed efficiente… semplificando il processo di sottoscrizione attraverso questionari online”.
A questo punto non resta che verificare a posteriori, con dati alla mano, quanto la combinazione dell'esperienza di Allianz Global Life con la tecnologia di Life5 sia veramente destinata a “stabilire nuovi standard per l’accessibilità e la convenienza delle assicurazioni vita in Italia” o se, al contrario, si dimostrerà uno dei tanti flop dai quali fare marcia indietro in tutta fretta dopo avere malamente investito ulteriori risorse degli azionisti.
Capitale umano e finanziario che, se indirizzato al sostegno del canale agenti, sarebbe stato in grado di dare, è lecito supporlo sulla base di tutte le analoghe esperienze, migliori risultati in quanto frutto della relazione di lungo periodo sulla quale si impernia il rapporto tra l’utente assicurativo e il suo agente professionista di fiducia.
Roberto Bianchi