MILANO - “Nel 2024 – leggiamo in una nota diramate oggi dal Gruppo assicurativo tedesco, uno dei principali assicuratori e gestori patrimoniali del mondo, con circa 128 milioni di clienti privati e aziendali in quasi 70 Paesi (ndr) - Allianz ha conseguito nuovamente risultati finanziari da record, proseguendo il suo percorso di costante realizzazione degli utili. Il volume d'affari complessivo di Allianz è aumentato dell'11,2% a 179,8 miliardi di euro, l'utile operativo è cresciuto del 39;8,7% a 16 miliardi di euro, mentre l'utile netto di base degli azionisti è aumentato del 10,1% raggiungendo 10 miliardi di euro”.
Il colosso assicurativo-finanziario bavarese ha fatto inoltre registrare un coefficiente di capitalizzazione Solvency II del 209% e punta per il 2025 a conseguire un utile operativo di 16 miliardi di euro.
Numeri da capogiro che fanno ben sperare nella possibilità che la divisione operante nel nostro Paese, Allianz Spa, dimostri una lungimiranza finora estranea ai top manager dell’industria assicurativa nostrana rendendosi disponibile, proprio in virtù degli straordinari risultati conseguiti negli ultimo anni, a rivedere in aumento le tabelle provvigionali della rete agenziale. Si tratterebbe di un primo segnale significativo, che lo Sna sta sollecitando da tempo, nella direzione di valorizzare l’attività professionale svolta dagli agenti che restano centrali nella distribuzione assicurativa dei Rami danni e della Rcauto.
Roberto Bianchi
Allianz anche nel 2024 continua a macinare utili record, a quando la trattativa sulla remunerazione degli agenti?
