MILANO - Nel percorso di emancipazione avviato da Sna con innumerevoli progetti, tutti volti all’autonomia della nostra categoria, vi è anche quello di Sna Pay curato dal collega Gianluigi Lovatti, il cui obiettivo primario è quello di offrire le stesse soluzioni di pagamento digitali agli agenti per contrastare lo scatto in avanti condotto dalle compagnie, a nostro danno, nell’automazione indirizzata a rendere diretti i rapporti con i clienti anche per quel che riguarda il pagamento dei premi. Il progetto, oltre a restituire centralità all’agente ha ritorni economici sulla redditività i cui risultati sono misurabili e tracciati. Uno strumento in più per sottrarsi ai vincoli imposti dalle mandanti. La capacità di scelta per godere senza riserve della propria libertà.
In questo percorso di indipendenza non vi è uno svolgimento casuale, c’è il lavoro duro dei protagonisti del cambiamento, a cui è stato chiesto di dare il meglio e che ora attendono ognuno di noi.
Sna Pay offre il vantaggio della sicurezza globale dei sistemi, la privacy del dato, i servizi di alert e lo standard PCI (Payment Card Industry) e DSS (Data Security Standard) ovvero quell’insieme di requisiti necessario per garantire la sicurezza delle informazioni sui titolari delle carte di credito/debito.
Sono moltissime ancora le opportunità messe a terra con le novità del progetto Sna Pay che verranno commentate e analizzate da esperti e dallo stesso Gianluigi Lovatti il prossimo 18 luglio in un webinar a partire dalle ore 11,00. Il futuro parte anche da qui, dalla voglia di uscire dalla mediocrità dalla volontà di essere una comunità organizzata nel presente per affermarsi nel futuro che è già iniziato, per viverlo è semplice, collegati qui:
https://hd-conference-call-it.zoom.us/meeting/register/tZIqde-grzkoGtLkQ4h5ogK6skYnhROAqcNH
Alessandro Ceccarelli
Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente (Mahatma Gandhi), webinar Sna Pay il 18 luglio a partire dalle ore 11.00
