MILANO - Si svolgono a Camogli dal 6 al 9 aprile, i lavori del Congresso nazionale elettivo del Gruppo Aziendale Agenti Generali ex Lloyd Italico. Il presidente uscente è Antonio Canu ed uno degli argomenti che probabilmente saranno affrontati nel corso dei lavori potrebbe essere l’Accordo dati recentemente sottoscritto dal GAAG con la compagnia e contestato dal Sindacato nazionale agenti.
Al Congresso non è stato invitato alcun rappresentante del Sindacato e questo ha destato qualche perplessità tra gli agenti. Il Presidente nazionale Sna Claudio Demozzi getta però acqua sul fuoco: “invitare il Presidente Sna non è certo un obbligo e non farlo non è necessariamente un atteggiamento ostile, ma può essere semplicemente un’esigenza legata alle tempistiche dei lavori oppure a questioni logistiche; può anche essere una scelta, per concentrarsi esclusivamente sulle questioni interne. Opzioni tutte rispettabili, anche se in un mondo ideale tutti le riunioni dei GAA dovrebbero coinvolgere la massima rappresentanza degli Agenti, cioè Sna. Nell’occasione, tra l’altro, avrei potuto chiarire gli aspetti che riteniamo più critici e pericolosi per gli agenti dell’Accordo dati Generali, anche per evitare che qualcuno possa ipotizzare teorie complottiste alla rovescia. Sarà per un’altra volta”.
Si tratta del 29° Congresso ordinario del GAAG, guidato dal presidente Antonio Canu, che per l’occasione torna a Genova, città dove nel 1917 venne fondata la compagnia Lloyd Italico, poi confluita in Generali e dove nel 1969 è nato lo stesso Gruppo Agenti.
La Redazione
