MILANO - La vicenda ha contorni davvero grotteschi, come nei migliori film di Totò. Un uomo di origini calabresi ma residente a Spoleto, in Umbria, avrebbe organizzato la propria morte a seguito di un incidente stradale per poi chiedere alla compagnia di assicurazione la liquidazione a se stesso della polizza da 90mila euro. Incasso regolarmente avvenuto.
Come accertato dalla Procura di Milano l'uomo ed alcuni dei suoi familiari avrebbero contraffatto una serie di documenti relativi ad un incidente effettivamente avvenuto nel 2011 in prossimità di Assisi, ma nel corso del quale non si erano avuti né morti né feriti. Una segnalazione ha fatto scattare le indagini. Cartelle sanitarie, certificato di morte, documentazione della Polizia stradale sono risultati falsi, alterati perfettamente tanto da indurre la compagnia di assicurazione a versare l'ingente somma. A breve il processo per truffa.
Luigi Giorgetti